Il procedimento partecipato del Piano Strutturale

La legge regionale n.1 del 3 gennaio 2005 prevede due figure fondamentali preposte al monitoraggio delle procedure di approvazione degli strumenti urbanistici: 

  • il Responsabile del Procedimento 
  • il Garante della Comunicazione 

Il Responsabile del Procedimento accerta e certifica che il procedimento di adozione ed approvazione del Piano Strutturale si svolga nel rispetto delle norme legislative e regolamentari vigenti. 

Il Garante della Comunicazione deve innanzitutto assicurare la conoscenza effettiva e tempestiva delle scelte e dei supporti conoscitivi relativi alle fasi procedurali di formazione e di adozione degli strumenti della pianificazione territoriale e degli atti di governo del territorio. 
Tale conoscenza dovrà essere promossa nelle forme e con le modalità più idonee, affinchè i cittadini, singoli o associati, siano informati sulle fasi del procedimento medesimo. 

Con tale formulazione la nuova legge regionale ha inteso tra l'altro implementare un'attività già presente nella precedente L.R. 5/95 nella figura del Garante dell'Informazione, superando anche una certa ambiguità precedente, laddove viene previsto che in sede di prima applicazione il Garante dell'Informazione può essere indicato quale Garante della Comunicazione a condizione che sia persona diversa dal Responsabile del Procedimento. 

Il Consiglio Comunale di Fucecchio con la delibera n.133 del 29 dicembre 2004, contestualmente all'atto di Avvio del procedimento di formazione del Piano Strutturale, ha nominato il Responsabile unico del Procedimento ed il Garante dell'Informazione.

In sede di prima applicazione delle innovazioni della L.R. 1/2005, la Giunta Comunale di Fucecchio, con la delibera n.290 del 28 dicembre 2006, contestualmente all'integrazione dell'atto di Avvio del procedimento di formazione del Piano Strutturale, ha confermato il Responsabile unico del Procedimento ed ha individuato il Garante per la Comunicazione nella persona precedentemente designata quale Garante dell'Informazione, anche nelle more dell'approvazione del regolamento per il funzionamento dell'ufficio del garante della comunicazione.