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Regione Toscana
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Fucecchio città che legge, al via il progetto "Libri in attesa"

Donnini e Sciagrà

L'iniziativa vuole incentivare la lettura attraverso la presenza di libri da leggere o scambiare nelle sale d'attesa del palazzo comunale

Data di Pubblicazione

19 marzo 2025

Tipologia

Comunicato stampa

Descrizione estesa

Disincentivare l'utilizzo di telefonini e smartphone in favore di un buon libro da leggere, sfogliare o anche scambiare. Da questa volontà nasce "Libri in attesa", il progetto voluto dall'amministrazione comunale di Fucecchio e realizzato in collaborazione con la biblioteca comunale "Indro Montanelli", inserito all'interno di un più ampio panorama di iniziative volte alla promozione della lettura. L'idea fa seguito del riconoscimento di Fucecchio come "Città che legge", qualifica assegnata dal Centro per il libro e la lettura d'intesa con Anci.

Nelle due sale d'attesa del palazzo comunale di via La Mamora, quella all'accoglienza al piano terra e quella al primo piano davanti allo studio della sindaca, sono presenti da ieri due bauli che contengono libri di vario genere. Libri che sono messi a disposizione dei cittadini per essere letti o sfogliati durante l'attesa del proprio appuntamento o, perché no, per essere portati a casa e magari scambiati con altri volumi che si vogliano donare alla comunità lasciandoli all'interno del baule, in un continuo scambio che possa auto-alimentare il progetto.

"Fucecchio è divenuta a tutti gli effetti "Città che legge", e in quanto tale è nostro compito incentivare la lettura - spiega la sindaca Emma Donnini -. E per farlo, a volte, bastano iniziative semplici come questa, ma che nella loro semplicità riescono a colpire e raggiungere le persone nella loro quotidianità. Uno di questi momenti può essere proprio quello dell'attesa, in cui il più delle volte ci troviamo immersi nei nostri smartphone. Un progetto che si propone di incentivare la bellezza dei libri e, magari, promuovere anche uno scambio in cui siano i cittadini stessi ad alimentare questa iniziativa, contribuendo ad arricchire i nostri bauli con libri sempre nuovi. Ringrazio di cuore Lisa Sciagrà, responsabile della biblioteca e del servizio cultura, perché è proprio grazie a lei che questo progetto prende vita, così come Monica Canovai e il personale della cooperativa PromoCultura, che gestiscono tutti i servizi della biblioteca".

Prossimamente saranno aggiunte anche delle "pillole di libri", ossia piccoli pieghevoli che conterranno qualche pagina, qualche frase o semplicemente la prefazione delle ultime uscite o dei libri più in voga del momento,   con l'invito, se interessati, a richiederne il prestito in biblioteca.

Ultima modifica: mercoledì, 19 marzo 2025

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