Principali novità
La nuova tariffa, entrata in vigore dal 2023 in 13 comuni, compreso Fuceccchio, appartenenti ad ATO Toscana Centro (che hanno costituito un ambito tariffario unico, ATS1), è un sistema basato sulla misurazione puntuale dei rifiuti prodotti, che supera il calcolo presuntivo della TARI tributo, per un modello dove la parte variabile è quantificata considerando tutti i conferimenti di rifiuti, sia il residuo non differenziabile (RUI – grigio) che tutte le raccolte differenziate (ad esclusione del vetro, che resta a campana stradale), con l'obiettivo di mettere in campo un sistema più sostenibile per l'ambiente e realmente corrispondente al comportamento degli utenti.
Al fine di consentire la rilevazione dei conferimenti secondo il nuovo metodo di misurazione puntuale, i contenitori devono essere dotati di nuovi dispositivi di lettura (TAG) che permettono di associare alle utenze le quantità conferite. I TAG devono essere applicati su tutti i contenitori in possesso dell’utente.
Informazioni generali sulla tariffa
Il presupposto della tariffa corrispettiva (TARIC) – come per il tributo soppresso TARI - è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. Sono escluse dalla TARIC i locali e le aree che non possono produrre rifiuti per loro natura o per il particolare uso cui sono destinati.
La TARIC è dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. Alla tariffa corrispettiva, commisurata all’anno solare, corrisponde un’autonoma obbligazione pecuniaria. Resta fermo il conteggio pro quota e quanto previsto dal Regolamento per le utenze oggetto di modifiche nel corso dell’anno e per le utenze temporanee.
La superficie delle unità immobiliari a destinazione ordinaria iscritte o iscrivibili nel catasto edilizio urbano assoggettabile alla TARIC è costituita da quella calpestabile dei locali e delle aree suscettibili di produrre rifiuti urbani.
Per l'applicazione della TARIC – nella parte fissa - si considerano le superfici dichiarate o accertate ai fini dei precedenti prelievi sui rifiuti.
Nella determinazione della superficie assoggettabile alla TARIC non si tiene conto di quella parte di essa ove si formano, in via continuativa e prevalente, rifiuti speciali, al cui smaltimento sono tenuti a provvedere a proprie spese i relativi produttori, a condizione che ne dimostrino l'avvenuto trattamento in conformità alla normativa vigente.
La tariffa è diversificata tra utenze domestiche e non domestiche.
La tariffa si compone di due parti:
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una parte fissa, calcolata – come per la previgente Tassa sui Rifiuti – sulla base della superficie degli immobili e determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio, riferite in particolare agli investimenti per le opere e dai relativi ammortamenti;
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una parte variabile, calcolata, di base, solo sugli svuotamenti minimi del rifiuto residuo non differenziabile (RUI – grigio) previsti per ogni singola utenza, a cui potranno essere applicate riduzioni o maggiorazioni, in base al comportamento delle singole utenze
Portale trasparenza - Sportello tariffa
È online il portale "Sportello Tariffa" di Alia Servizi Ambientali Spa, dedicato alla Tariffa Rifiuti.
Il portale è composto da una sezione generale, consultabile al link https://www.sportellotariffa.it e da una sezione dedicata al nostro comune, selezionabile dall'apposito menù (https://www.sportellotariffa.it/comune-di-Fucecchio/)
La pagina nasce secondo quanto previsto dalla deliberazione dell'Autorità di Regolazione per l'Energia, le Reti e l'Ambiente (ARERA) n. 444 del 31/10/2019, concernente gli obblighi di trasparenza da adottare nel servizio di gestione dei rifiuti, al fine di rafforzare la comprensione da parte dei consumatori delle caratteristiche dei servizi offerti.