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Sorteggi CIL, CILA e SCIA - anno 2023
Controllo a campione degli interventi di attività di edilizia libera (CIL e CILA) e Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) anno 2023
Ulteriori informazioni Sorteggi CIL, CILA e SCIA - anno 2023}Sorteggi CIL, CILA e SCIA - anno 2022
Controllo a campione degli interventi di attività di edilizia libera (CIL e CILA) e Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) anno 2022
Ulteriori informazioni Sorteggi CIL, CILA e SCIA - anno 2022}Sorteggi CIL, CILA e SCIA - anno 2021
Controllo a campione degli interventi di attività di edilizia libera (CIL e CILA) e Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) anno 2021
Ulteriori informazioni Sorteggi CIL, CILA e SCIA - anno 2021}Ulteriori informazioni
Descrizione aggiuntiva
Al fine di snellire e semplificare le procedure di verifica e controllo delle istanze edilizie, il Comune di Fucecchio ha attivato il controllo a campione degli interventi di attività di edilizia libera (CIL e CILA) e Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) a seguito di determina del Dirigente n. 299 del 1° giugno 2021.
La percentuale delle pratiche da assoggettare a controllo è pari al 2% per le CIL, 10% per le CILA e 5% per le SCIA presentate nel mese di riferimento.
Il Responsabile del Servizio e il Dirigente del Settore 3 si riservano la facoltà di richiedere istruttoria ed eventuale parere della Commissione Edilizia per interventi che per natura e consistenza richiedano una più attenta valutazione.
Le pratiche soggette a controllo sono individuate mediante sorteggio ogni primo lunedì del mese, delle pratiche presentate nel mese precedente (in base al flusso di pratiche presentate e successiva registrazione da parte dell'Ufficio, il sorteggio potrebbe talvolta subire dei ritardi).
Il sorteggio avviene mediante procedura informatica Sigepro, che assicura la massima trasparenza e casualità, e alla presenza di un testimone, l’istruttore tecnico designato e da un amministrativo addetto alla verbalizzazione.
Il tecnico comunale incaricato effettua i controlli e, in caso di esito negativo, invia la comunicazione all’ufficio preposto alla vigilanza.
Qualora venisse riscontrata una mera incompletezza documentale, l’interessato verrà invitato a regolarizzare la comunicazione entro 30 giorni dall’inoltro della richiesta.