Cos'è
Un luogo immaginario, un gruppo di donne in scena; un violoncello, un’arpa, una fisarmonica, un flauto traverso; suoni antichi e lontani che accompagnano narrazione orale e corporea in un racconto di donne disobbedienti, donne che hanno attraversato la storia e spesso ne hanno cambiato il corso, donne considerate “troppo”, punite per questo, donne ribelli e resistenti, donne scomode per vocazione: Ipazia, Alda, le madri di Plaza de Mayo, Frances, Eloisa, e altri nomi di donne, talora sconosciute, a dar voce al diritto di essere libere e fedeli solo alla propria natura.
Lo spettacolo prevede momenti di narrazione teatrale, narrazione corporea attraverso movimenti di danza, canto e musica.
Regia Moira Bartoli
Aiuto regia Marina Capezzone
Iniziativa promossa dalla Commissione comunale delle Elette e Nominate
Evento inserito all'interno della rassegna Giornata internazionale dei diritti della donna promossa dal Comune in collaborazione con le realtà culturali ed associative del territorio