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A Fucecchio proseguono gli interventi sulle aree maggiormente colpite dall'alluvione

maltempo fucecchio donnini

La sindaca Emma Donnini. “La risposta ai cambiamenti climatici sarà l’impegno prioritario della nostra amministrazione”

Data di Pubblicazione

17 marzo 2025

Tipologia

Comunicato stampa

Descrizione estesa

Prosegue senza sosta il lavoro degli operai e dei tecnici del Comune di Fucecchio per liberare le aree che hanno subito le maggiori criticità e mettere in sicurezza le zone in cui si sono verificati movimenti franosi.

Lunedì 17 marzo si è proceduto ad un intervento con idrovora per liberare un'area di golena in cui era rimasta ancora acqua, mentre in giornata è previsto un intervento per mettere in sicurezza il tratto di via Rimedio colpito da frana, dopo che ieri si era già intervenuti nel tratto di via Ramoni che va verso Ponte a Cappiano. Ad oggi tutte le strade del territorio comunale risultano percorribili.

Nel corso della mattina, la sindaca e i tecnici del Comune, insieme ad una ditta esterna, si sono recati dagli Ortolani Coraggiosi, a Ventignano, per verificare la situazione dopo l'intervento dei volontari delle contrade San Pierino e Porta Raimonda, che domenica 16 marzo si sono recati sul posto per dare il loro supporto coordinati dalla Pubblica Assistenza: la situazione richiederà un intervento più importante, attraverso la fornitura e posa in opera di materiali inerti all'interno della serra, che permetterà alla cooperativa di proseguire le sue importanti attività benefiche.

“Ringrazio tutti gli operatori che ormai da quattro giorni lavorano senza sosta per rispondere alle segnalazioni e mettere in sicurezza il nostro territorio – commenta la sindaca Emma Donnini -, e il Consorzio di Bonifica Basso Valdarno, nella persona del presidente Maurizio Ventavoli, con cui sono in costante contatto. Stiamo lavorando per risolvere tutte le criticità ancora presenti e tornare quanto prima alla normalità ovunque. Tutto questo va di pari passo con l’impegno politico verso la Regione Toscana e verso lo Stato, che proprio ieri a Firenze abbiamo avuto la possibilità di rappresentare in occasione della riunione straordinaria convocata dal presidente Eugenio Giani. Questa sarà la vera risposta ad un territorio che ormai da anni subisce l’attacco dei cambiamenti climatici e da ora in poi questo sarà l’impegno prioritario della nostra amministrazione”.

Intanto, diamo un po' di numeri. Sono stati 4000 i sacchi di sabbia preparati durante l'emergenza dagli operatori comunali con il supporto degli operai di ditte esterne e volontari, che vanno ad aggiungersi ai 1000 già stoccati nei mesi scorsi presso il cantiere comunale. Per liberare le aree maggiormente colpite dagli allagamenti, su richiesta del Comune, è giunta la colonna mobile nazionale, coordinata dal centro operativo regionale, con due idrovore utilizzate per alleggerire la piena a San Pierino, nello specifico sulla cateratta attestante il rio di via Macone e sulla cateratta sull'Egola in via Cavasonno. In quest'ultimo punto hanno lavorato anche altre due idrovore, una di privati e una del Comune. Per quanto riguarda il transito della piena, l'Arno a Fucecchio ha raggiunto pressochè i livelli del 2019. Durante tutti gli interventi sono stati presenti gli operatori e i volontari dell'Associazione Nazionale Carabinieri e della Pubblica Assistenza, che hanno collaborato con gli operai ed i tecnici comunali e delle ditte esterne che sono intervenute.

Ultima modifica: martedì, 18 marzo 2025

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