Le condizioni obbligatorie e contestuali per cui è possibile la gestione di tale materiale al di fuori del regime dei rifiuti:
- il riutilizzo deve avvenire all'interno di interventi e opere preventivamente individuati e definiti
- deve essere certo l'integrale riutilizzo sin dalla fase della loro produzione
- il riutilizzo integrale deve avvenire senza trattamenti o trasformazioni preliminari per soddisfare i requisiti merceologici e di qualità ambientale
- deve essere garantito un elevato livello di tutela ambientale
- terre e rocce da scavo non devono provenire da siti contaminati o sottoposti a interventi di bonifica
- il materiale da riutilizzare deve essere compatibile con il sito di destinazione
- deve essere dimostrata la certezza del riutilizzo.
La dichiarazione deve essere allegata alla pratica edilizia (Permesso di costruire, DIA, Comunicazione) che autorizza l'esecuzione dei lavori edili.
La sussistenza dei requisiti che svincolano le terre e rocce da scavo dal regime dei rifiuti deve avvenire dunque nell'ambito dei procedimenti di approvazione dei progetti e verificati dalle amministrazioni competenti.
Con la comunicazione di fine lavori gli interessati devono dimostrare poi l'effettivo riutilizzo delle terre e rocce da scavo eventualmente svincolate dal regime dei rifiuti, o, in alternativa, dimostrarne l'avvio a recupero o a smaltimento.