Cos'è
In occasione della Giornata mondiale per la consapevolezza sull'autismo il Comune di Fucecchio, l’associazione Autismo Toscana e la Cooperativa Sinergica promuovono una tavola rotonda durante la quale sarà presentato l’aggiornamento del Manifesto per la vita libera delle persone con disturbo mentale e disabilità intellettiva, contro il rischio di una nuova istituzionalizzazione.
Intervengono il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, la sindaca di Fucecchio Emma Donnini, il presidente di Autismo Toscana Marino Lupi, la presidente della Cooperativa Sinergica Eluisa Lo Presti, il consulenti di ANCI Toscana per la programmazione dei servizi per l’autismo Marco Armellini, il direttore della SdS Empolese Valdarno Valdelsa Franco Doni, la presidente della SDS Empolese Valdarno Valdelsa Francesca Giannì, il garante per la disabilità del Comune di Fucecchio Mariano Gasperini e la Rete Inclusione Empolese Valdarno Valdelsa. Modera l'incontro il giornalista e vice presidente di Autismo Toscana Andrea Laurenzi.
Il Manifesto
Il Manifesto per la vita libera delle persone con disturbo mentale e disabilità intellettiva, promosso nel 2016 da un gruppo di associazioni, tra cui Autismo Toscana, e sottoscritto da 52 associazioni e oltre 400 persone, è stato aggiornato e sarà discusso durante l’incontro, poiché a distanza di nove anni il rischio di una nuova istituzionalizzazione per le persone con disturbi mentali o disabilità intellettiva è più che mai attuale. Nonostante i progressi culturali degli ultimi venti anni, che si sono tradotti in una corposa produzione normativa ricca di alti principi, a questi non è corrisposta la conversione dei servizi che sono rimasti in larga parte istituzionalizzanti, sia nell’impiego delle risorse sia nell’approccio assistenzialista alla persona con disabilità. Con questo Manifesto si vuole riportare la discussione sull’obiettivo di emancipazione delle persone con disabilità, coinvolgendo le istituzioni, le associazioni di rappresentanza, le organizzazioni di volontariato, le cooperative sociali e tutta la comunità.